Alimentazione

Intelligenza Artificiale può creare nuove spezie da usare in cucina

McCormick & Co., il più grande produttore di spezie al mondo, spera che l’intelligenza artificiale aiuterà la azienda nella scoperta e produzione di nuove spezie da lanciare sul mercato.

Mccormick, con la sua varietà di spezie e condimenti, ha dominato il mercato negli ultimi 130 anni. Tuttavia, dopo tanti anni, sembra che le menti umane all’interno dell’azienda siano a corto di idee.

Lawrence Kurzius, il CEO di McCormick, ha dichiarato:

“McCormick’s use of artificial intelligence highlights our commitment to insight-driven innovation and the application of the most forward-looking technologies to continually enhance our products and bring new flavours to market.

This is one of several projects in our pipeline where we’ve embraced new and emerging technologies.”


“L’utilizzo di intelligenze artificiale che stiamo facendo a McCormick evidenzia il nostro impegno verso l’innovazione e l’applicazione delle più avanzate tecnologie per incrementare la qualità dei nostri prodotti e lanciare nuovi sapori sul mercato in maniera costante.

Questo è uno dei tanti progetti nella nostra lista in cui noi abbiamo abbracciato l’utilizzo di nuove ed emergenti tecnologie.”

La nuova linea di spezie creata dalle intelligenze artificiali sarà chiamata “one” ed arriverà sul mercato entro la fine dell’anno. Precisamente, la linea sara’ incentrata sui popolari piatti ad una sola pietanza, la linea includerà sapori come filetto di maiale al bourbon e pollo toscano.

Collaborazione con IBM

McCormick ha collaborato con IBM, la quale ha provveduto le intelligenze artificiali usate per il progetto.

Kathryn Guarini, VP del reparto di Ricerche d’Industria ad IBM, ha commentato:

“IBM Research’s collaboration with McCormick illustrates our commitment to helping our clients and partners drive innovation across industries.”


“La ricerca di IBM in collaborazione con McCormick, ha illustrato il nostro impegno ad aiutare i nostri clienti e partner a guidare l’innovazione in tutte le industrie”

L’intelligenza artificiale è stata impostata facendogli interpretate dati su formule di spezie, vendite, previsioni di mercato e test sui prodotti. Basandosi su queste informazioni, l’intelligenza artificiale è in grado di dire cosa secondo il suo parere sarà un successo o meno.

Attualmente, l’azienda analizza circa 50-150 iterazioni di un nuovo prodotto. Successivamente, il nuovo prodotto viene testato con esperti e consumatori, questo processo può impiegare fino 6 mesi.

McCormick è convinta che l’uso dell’intelligenza artificiale aiuterà a diminuire i tempi di sviluppo di nuovi prodotti di circa due terzi.