Sicurezza

L’ AI sarà un beneficio per l’umanità?

La paura è opinione popolare

Decenni di film di fantascienza hanno generato un senso di paura nei confronti dell’intelligenza artificiale e del suo potenziale. Un recente studio suggerisce che in molti sono diffidenti riguardo i benefici che l’AI può apportare all’umanità.

Uno studio da parte del “Center for the Governance of AI” con sede presso l’Università di Oxford, rivela preoccupazioni che l’intelligenza artificiale possa danneggiare o mettere in pericolo il genere umano. 2.000 adulti statunitensi sono stati intervistati nel 2018 e hanno espresso le loro opinioni al riguardo.
Baobao Zhang e Allan Dafoe, autori della ricerca, hanno dichiarato:


“I sentimenti pubblici hanno modellato molti dibattiti politici, compresi quelli sull’immigrazione, il libero scambio, i conflitti internazionali e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Come in questi altri ambiti politici, ci aspettiamo che il pubblico diventi più influente nel tempo. È quindi fondamentale avere una migliore comprensione di come l’umanità pensa all’intelligenza artificiale ed alla legislazione di quest’ ultima”.

Il 41% degli intervistati sostiene “fortemente” il continuo sviluppo dell’AI, rispetto al 22% che gli si oppone. Un gran numero (28%) non supporta né si oppone, mentre il restante 10% ha risposto: “Non lo so”.
La maggior parte degli intervistati ritiene che l’AI progredirà verso “l’intelligenza artificiale di alto livello” nel prossimo decennio e porterà’ più mali che beni.
I ricercatori hanno definito l’elevata intelligenza dei computer come:


“When machines are able to perform almost all tasks that are economically relevant today better than the median human (today) at each task.”

Quando le macchine sono in grado di eseguire quasi tutti i compiti che sono economicamente rilevanti oggi meglio della essere umano medio (oggi) in ogni attività.”

Divisione sociale

Il 34% crede che l’influenza dell’AI avrà un impatto dannoso; con il 12 percento si spinge a dire che potrebbe portare all’estinzione umana. Più di un quarto (26%) pensa che l’intelligenza artificiale sarà un bene per l’umanità, mentre il 18% non è sicuro.
Le preoccupazioni principali includono cose come gli attacchi informatici basati sull’intelligenza artificiale e intrusioni sulla privacy dei dati. In termini di legislazione sull’AI, queste sono le priorità che il publico desidera vedere:

  • Impedire alla sorveglianza assistita con AI di violare la privacy e le libertà civili
  • Prevenire l’utilizzo dell’AI per diffondere contenuti falsi e dannosi online
  • Prevenire attacchi informatici AI contro governi, aziende, organizzazioni e individui
  • Protezione della privacy dei dati.


Le persone con redditi bassi e le donne sono più preoccupate per l’impatto dell’AI. Quelli con salari più bassi non sono una sorpresa, viste le note preoccupazioni che l’AI potrebbe occuparsi di lavori di base come i lavori di fabbrica e i call center.
I sostenitori dell’AI sono principalmente maschi, repubblicani, hanno un reddito familiare di oltre $ 100.000 e hanno esperienza di informatica o programmazione.
Una cosa è chiara dallo studio dell’atteggiamento, un sopraffacente 82% crede che l’intelligenza artificiale e i robot siano “tecnologie che richiedono un’attenta gestione”.